Sunday, February 8, 2009

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Che pensavate che ce ne eravamo andati?




Che pensavate che ce ne eravamo andati?

Nooooooooo!
Sempre qui,
anzi più impegnati che mai!
Eh sì perché nel frattempo,

ed è proprio tanto che non ci si vede,
è scoppiata l’estate di Bahia ed il Morro De Sao Paulo,
così come la felicemente avviata Pousada Varanda Do Sol,
appaiono tali e quali ad un treno zeppo zeppo, con la locomotiva impazzita,
che sfreccia tra canti ilari e commoventi addii verso destinazioni radiose quanto ignote!
Maybe.
Thousands of visitors,

greedy for relaxation and fun,
travel hungry go to the beaches and hot temper hormone in the boiling waters still, transparent and too warm for the second beach. The nation
Argentina, which has also
a vast and varied community, in the summer
send their new recruits and their childish beauty to crowd, with results sometimes
opposite
our modest but cheerful and housing.
Gasperino sucks.
A real disappointment. Dissatisfied
of having flirted a few times to parasite death,
tropical viruses and the like,
has seen fit to alternate opportunities for acquiring a variety of natural death
opportunity for serious self-mortification.
It is pulled down from the terrace just walked
we crushed over and over again by dint of being among the standing in the kitchen (at least I, Giancarlo does not say it but he did it too for sure!) And has
subsequently imprisoned in the fridge, where we accidentally found with teeth chattering in time to samba and terror in his eyes.
Then one day became a little man:
Giancarla (but these are other problems) it was still breast-feeding with the syringe when he, unexpectedly removed from the loving cure paramaterne,
s’è divorato un geco intero inoculatamene alla sua portata,
con tutte le ossa,
le cartilagini,
tutto.
Ringhiando dal muso sporco di sangue ad un minimo accenno di interferenza col suo pasto.
Giancarla due settimane dopo,
in un silenzio surreale,
ha riposto le siringhe disuse,
provvedendo ovviamente a lavarle e preservarle accortamente.
Dopo di che le sono usciti due capelli bianchi e da quel giorno non è più la stessa.
Gasperino oramai non fa altro che mangiare e dormire;
al limite si concede alle coccole delle turiste che molesta trascinandosi lascivo per le stanze.
Puzza.
E’ una presenza insolente e mortificante l’immagine activity.
bad that my comments are not collected in this house where, in effect, that sinister individual is king nell'accondiscendenza collective.
On the other hand, if
Gasperino has grown
all others are regressed dramatically and the second logarithmic progressions that leave portend anything good. Natalia
been plunged into yet post-adolescent phase that certainly does not allow it to fly to new awareness.
So much so that for about three months resides officially in the hammock on my balcony and will the role of "au pair" in the canon of absolute type Baihe classic. That
alternate long sleep to intense strenuous as small parties.
What is new is rather that our craft Colombian addresses the dilemmas that such a prolonged, could cause provision,
fished in the luggage of the passenger light but versatile
old inner harmony type new age tarot
who indiscriminately raise the consciousness of any remorse .
Marli, these days, not received.
Giancarla alternates existential crises,
clear position of high school, at summer
periods of driving and overflowing enthusiasm!
lasting just a shame that the second quarter of an hour.
Then he remembers something serious, due to me and, more rarely, Gasperino
and then turns back to look for home disconsolate and slapping his head and screaming to the neighbors that his life is a failure and that we are the all too obvious symbols. Last but not least
and lent its support to the good old Luchino which,
apparent saturation of the rhythms of European and Australian adventures,
came to take a look at how you're here.
Then you have to be suddenly realized that here, though, and as
Natalia says the wise,
must work to live as blacks by whites.
At this point, Luke
being a pragmatist,
must have thought that, for non-stressed
,
is better to live in a place dove se ti va male e finisci a fare la parte del negro tanto male non si sta e,
oculatamente,
ha fatto rotta per l’Australia.
Non prima,
naturalmente,
di aver insozzato ben bene la cucina ad ogni passaggio,
aver introdotto donne e affini di equivocabile condotta in casa,
aver sapientemente indispettito buona parte delle donne della casa con comportamenti di Homeriana memoria ed aver lasciato conti in sospeso.
Devo dire che l’ho trovato abbastanza in forma e chi lo conosce sa di cosa vado farneticando.
Grazie al cielo il turbinoso passaggio del gradito visitatore è stata mitigata dalla serena e sorridente presenza dei nostri cari Guido e Francesca con i quali abbiamo iniziato nel migliore dei modi il 2009!
(cioè interrompendo le litigate in presenza di ospiti, cosa che prima non facevamo, vedi Emi e Alessandra, Dario e Luciana, etc…).
Da ultimo conoscenze comuni ci hanno portato Paolo,
che ha 24 anni e da tante stagioni lavoro come cuoco in tutto il modo rivisitando secondo il suo gusto tarantino gli alimenti che mette in padella.
In ossequio alla ponderatezza che ci contraddistingue,
dopo 6 ore che lo conoscevamo gli abbiamo dato le chiavi della cucina e dell’impolverato Bistrot
(se ne dovrebbe occupare Natalia ma dice che dall’amaca non ci riesce).
Stasera e perilquarto giorno consecutivo,
dopo aver servito “on demand” vari clienti,
mi ha ripassato un po’ di matriciana in padella e mi ha scottato un filetto ai ferri.
Un grande!E che botta di culo, speriamo che dura!
Inutile dire che Gasperino,
con i gesti del ruffiano consumato,
non manca di evidenziare la preferenza accordata al nuovo caro amico vagabondo portato dal destino ad incrociarsi col suo palato.
Giuda.
Che altro…?
Troppo ce ne sarebbe ma sono le 3 di notte e alle 8 le prime colazioni vanno servite.
E io sono felice di essere tornato a iniettare vita in questo piccolo blog.
Soprattutto dopo che,
nelle settimane passate a leggere un vero importante Blog come quello di Vittorio Arrigoni, (forse l’unico Italiano presente a Gaza,
http://guerrillaradio.iobloggo.com , I recommend to all), I was genuinely moved
want to write even a birthday card, so you realize
,
under certain situations,
that words are important and should be devoted to more serious topics than our four distant chatter about how life is beautiful down here.
Maybe another time,
hoping that there's less need.

A hug,
soon,
E.

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